giovedì, settembre 29, 2011

Contro l'Ammazza-Blog

Diffondo il testo che segue, con invito di fare altrettanto, perché è davvero importante.
Il tutto parte da qui.

Cosa prevede il comma 29 del ddl di riforma delle intercettazioni, sinteticamente definito comma ammazzablog? 
Il comma 29 estende l’istituto della rettifica, previsto dalla legge sulla stampa, a tutti i “siti informatici, ivi compresi i giornali quotidiani e periodici diffusi per via telematica”, e quindi potenzialmente a tutta la rete, fermo restando la necessità di chiarire meglio cosa si deve intendere per “sito” in sede di attuazione. 

Cosa è la rettifica? 
La rettifica è un istituto previsto per i giornali e le televisione, introdotto al fine di difendere i cittadini dallo strapotere di questi media e bilanciare le posizioni in gioco, in quanto nell’ipotesi di pubblicazione di immagini o di notizie in qualche modo ritenute dai cittadini lesive della loro dignità o contrarie a verità, questi potrebbero avere non poche difficoltà nell’ottenere la “correzione” di quelle notizie. La rettifica, quindi, obbliga i responsabili dei giornali a pubblicare gratuitamente le correzioni dei soggetti che si ritengono lesi. 

Quali sono i termini per la pubblicazione della rettifica, e quali le conseguenze in caso di non pubblicazione? 
La norma prevede che la rettifica vada pubblicata entro due giorni dalla richiesta (non dalla ricezione), e la richiesta può essere inviata con qualsiasi mezzo, anche una semplice mail. La pubblicazione deve avvenire con “le stesse caratteristiche grafiche, la stessa metodologia di accesso al sito e la stessa visibilità della notizia cui si riferiscono”, ma ad essa non possono essere aggiunti commenti. Nel caso di mancata pubblicazione nei termini scatta una sanzione fino a 12.500 euro. Il gestore del sito non può giustificare la mancata pubblicazione sostenendo di essere stato in vacanza o lontano dal blog per più di due giorni, non sono infatti previste esimenti per la mancata pubblicazione, al massimo si potrà impugnare la multa dinanzi ad un giudice dovendo però dimostrare la sussistenza di una situazione sopravvenuta non imputabile al gestore del sito. 

Se io scrivo sul mio blog “Tizio è un ladro”, sono soggetto a rettifica anche se ho documentato il fatto, ad esempio con una sentenza di condanna per furto? 
La rettifica prevista per i siti informatici è quella della legge sulla stampa, per la quale sono soggetti a rettifica tutte le informazioni, atti, pensieri ed affermazioni ritenute dai soggetti citati nella notizia “lesivi della loro dignità o contrari a verità”. Ciò vuol dire che il giudizio sulla assoggettabilità delle informazioni alla rettifica è esclusivamente demandato alla persona citata nella notizia, è quindi un criterio puramente soggettivo, ed è del tutto indifferente alla veridicità o meno della notizia pubblicata. 

Posso chiedere la rettifica per notizie pubblicate da un sito che ritengo palesemente false? 
E’ possibile chiedere la rettifica solo per le notizie riguardanti la propria persona, non per fatti riguardanti altri. 

Chi è il soggetto obbligato a pubblicare la rettifica? 
La rettifica nasce in relazione alla stampa o ai telegiornali, per i quali esiste sempre un direttore responsabile. Per i siti informatici non esiste una figura canonizzata di responsabile, per cui allo stato non è dato sapere chi sarà il soggetto obbligato alla rettifica. Si può ipotizzare che l’obbligo sia a carico del gestore del blog, o più probabilmente che debba stabilirsi caso per caso. 

Sono soggetti a rettifica anche i commenti?
Un commento non è tecnicamente un sito informatico, inoltre il commento è opera di un terzo rispetto all’estensore della notizia, per cui sorgerebbe anche il problema della possibilità di comunicare col commentatore. A meno di non voler assoggettare il gestore del sito ad una responsabilità oggettiva relativamente a scritti altrui, probabilmente il commento (e contenuti similari) non dovrebbe essere soggetto a rettifica.

Qui l'articolo completo

@valigia blu - riproduzione consigliata

mercoledì, settembre 28, 2011

Il Superman che vorrei

È uscito oggi Superman #1 di George Pérez, albo che, insieme all'Action Comics di Grant Morrison e Rags Morales, ha il compito di rilanciare la figura di Clark Kent e del suo alter ego.

Già durante la precedente Crisi, si persero alcune caratteristiche del personaggio che, nel nuovo millennio, andrebbero sicuramente recuperate e aggiornate. Insomma, ecco il Superman che vorrei e che amo!

Un Superman con grandi capacità di one-man show:

Che non si tira indietro davanti ai lavori più umili:

Disposto sempre a dare una mano al prossimo:

Un po' ispettore Gadget...


... un po' giocoliere...

...un po' prestigiatore!

Galante con il gentil sesso:

Che non faccia soffrire la sua fidanzata invaghendosi di belle sirene...

...anche perché Lois gliela farebbe pagar cara!

Che sia un buon padre di famiglia...

...a cui piace raccontare le fiabe della buonanotte!

Ma al tempo stesso uno spericolato scavezzacollo:

Che abbia buon gusto nello scegliere gli attrezzi di lavoro:

E che sappia quando è arrivato il momento di appendere il costume al chiodo!

Ma che, sopratutto, non rinuncerebbe mai alla sua quotidiana partita di scacchi!

Chissà se verrò accontentato...

martedì, settembre 27, 2011

Premio Boscarato 2011

Ecco i vincitori del Premio Carlo Boscarato 2011. Come ogni anno, sono fra i giurati.

Miglior fumetto italianoQuaderni ucraini di Igort, edito da Mondadori.
Miglior fumetto stranieroIrene e i clochard di Florent RuppertJérôme Mulot, edito da Canicola.

Miglior autore straniero
Paco Roca su L'inverno del disegnatore, edito da Tunuè.

Miglior disegnatore italiano
Matteo Alemanno su Protecto, edito da NonaArte.

Miglior sceneggiatore italiano
Luca Enoch su Hitmoll, edito da Edizioni BD; Alex Crippa su Jonah Martini 2, edito da Renoir Comics.

Miglior autore unico italiano
Alessandro Baronciani su Le ragazze nello studio di Munari, edito da Black Velvet.

Miglior realtà editoriale italiana
: Edizioni BD.

Autore rivelazione dell'anno
Paolo Castaldi su Nuvole rapide (Edizioni Voilier) e Etenesh (Becco Giallo); Massimiliano Bergamo su Malasorte (Edizioni Arcadia) eTales of Avalon (Renoir).

Miglior serie
Baobab di Igort, edito da Coconino.

Miglior storia breve
Kru-Nam di Colors' teamPaolo Antiga, pubblicata su "Colors" 80.

Miglior libro per bambini/ragazzi
Octave, l'integrale di David ChauvelAlfredWalter, edito da Tunuè; Canicola Bambini, di autori vari, edito da Canicola.

Concorso per Nuovi Autori:
1° Mirko Greselin
2° Antonio Vinci
3° Francesca Schivazzappa
4° Andrea Sponchiado
5° Gian Marco Ganna

lunedì, settembre 26, 2011

Addio a Sergio Bonelli, l'eroe del fumetto italiano

Ci sono giornate che cominciano male. Stamattina ricevo una telefonata in cui mi si annuncia la morte di Sergio Bonelli. Io quasi non ci credevo e non riuscivo a parlare. Senza retorica, per chi vive di nuvole e chine, Sergio Bonelli è il nome che più di tutti significa fumetto. È un po' come quando muore un eroe di carta, non ci credi ma sai che vivrà in eterno.

La prima volta che lo incontrai è stato tre anni fa, credo, a Mantova. Ero nella hall dell'albergo. Il giorno dopo, con Marco Rizzo, moderavo la conferenza di Dylan Dog con Roberto Recchioni come autore.
Bonelli era fra il pubblico. A fine conferenza si avvicina a me e Marco, ci stringe la mano e ci fa i complimenti. Un'emozione grandissima.

L'anno dopo decidiamo di premiarlo dedicandogli un Comicus Prize con la seguente motivazione:
"Per avere tenuto a battesimo icone della cultura popolare italiana, per avere dettato mode, stili e metodi e per avere scoperto talenti e maestri, con la signorilità e la classe degne di un vero padre del fumetto." Quando io e Marco gli parliamo del premio, lui risponde ironicamente: "Non sarà mica un premio alla carriera? Altrimenti mi gratto le balle!".
Durante la premiazione si siederà sul palco affianco a me commentando i vari premi, spesso ironicamente.

E così, con la stessa gentilezza, l'anno successivo (ovvero questo), ritirerà i premi per la sua casa editrice. Per i nostri trascorsi, disse: "Ormai siamo vecchi amici". In questa battuta è nascosta tutta la sua genuinità con cui partecipava attivamente a fiere e dibattiti, la stessa con cui portava avanti con i suoi solidi principi la sua casa editrice. Ed io lo ricorderò sempre così.

Sergio Bonelli, e il suo pseudonimo Guido Nolitta, mancherà tantissimo al fumetto italiano.
Bonelli è il Fumetto Italiano. È stato un grande innovatore, ha definito quello che oggi in Italia chiamiamo fumetto. Non credo esisterà mai una figura altrettanto importante per il nostro fumetto.
Come scrittore ci ha regalato grandi avventure e due personaggi storici: Zagor e Mister No. Inoltre, ha scritto alcune fra le più belle pagine di Tex.
Come editore ha permesso ai vari Ken Parker, Dylan Dog, Martin Mystère, Nathan Never di vivere e di entrare nelle nostre vite. 

Leggevo, proprio ieri, un editoriale di Giancarlo Berardi sulla morte del grande disegnatore Alex Toth, e lui si immaginava una "Terra degli eroi" in cui i grandi narratori si riuniscono ai loro personaggi. Ecco, è lì che mi piace immaginarlo. Grazie di tutto, Sergio. Grazie davvero. 

domenica, settembre 25, 2011

Block Notes #4

Appunti, riflessioni e immagini della settimana...

- È arrivato finalmente il pacco con i Corrierini! Finalmente, dopo 19 anni, ritrovo il famoso numero che avevo adorato da piccolo.

- Questo si candida come articolo più inutile dell'anno! 

- ‎"Standard e Poor's declassa l'Inter ad Atalanta".

- Chievo: Napoli: se fossi stato Mazzarri, avrei messo anche Frustalupi come allenatore e Fassone al posto di De Laurentiis.

- Addio al Corsivo? Scrivendo sempre in stampatello, per me è la norma.

- Oggi, un'intera giornata di lettura, Topolino, Corrierino e tantissimo Ken Parker...

- Superman, più veloce dei neutrini!

giovedì, settembre 22, 2011

Addio, R.E.M.

La notizia, come si suol dire, è giunta come un fulmine a ciel sereno: i R.E.M., dopo oltre 30 anni di attività, si sciolgono.
Inutile dire che per me è un colpo al cuore, è un gruppo che negli anni ho sempre seguito e che ammiro moltissimo. Sempre presenti, il loro scioglimento mina quasi le mie certezze.

Ricordo ancora quando ascoltai per la prima volta "Automatic for the People", ammaliato dalla splendida copertina, quando MTV mostrava in esclusiva il video di "Daysleeper", quando marinai la scuola con i miei amici e acquistai "Reveal" (non il loro lavoro migliore) e lo ascoltavo al sole in villa.
I .R.E.M. hanno fatto da sottofondo alla mia vita tantissime volte e quando, qualche anno fa, vidi un loro concerto a Napoli fu un'emozione stupenda.

Ripresomi dallo shock della notizia, mi sono reso conto che forse hanno detto quello che dovevano dire, che forse gli ultimi R.E.M. avevano una storia alle spalle troppo ingombrante e lasciare è quindi giusto, nulla potrà cancellare quello che hanno fatto. L'unico rimpianto sarà non poterli riascoltare dal vivo (escluse future reunion). In ogni caso, da sempre sono presenti nel mio lettore mp3, con un album o una raccolta e oggi, mentre ero in palestra, non ho potuto non riascoltarli.

Scegliere una canzone è impossibile, d'istinto metto quattro fra le mie preferite (forse in assoluto). Tra l'altro, i R.E.M. hanno sempre avuto una cura maniacale per i loro videoclip che vanno recuperati e visti tutti.

Ai R.E.M. dico solo "grazie di tutto". :)









mercoledì, settembre 21, 2011

Chievo 1 - Napoli 0: commento - Ovvero: Mazzarri e il turnover

Chievo 1 - Napoli 0. Cos'è successo? In poche parole, quello che si sapeva da tempo: Mazzarri non sa cosa significhi turnover! Anche lo scorso anno lo dimostrò. Non è possibile mettere una squadra in campo con 8, e dico, riserve! OTTO!!! Parliamo di giocatori acquistati quest'anno e ben 2 al loro esordio in serie A!
Nessuna squadra fa un turn-over del genere, nessuna! Si possono cambiare anche 4/5 giocatori, ma 8 è assurdo!  E poi, come se non bastasse, vedi che la tua squadra non gira e fai subito le sostituzioni? No, aspetti il 60°!
Con la squadra titolare non ci sarebbe stata storia e inoltre Mazzarri ha sottovalutato l'avversario.

Purtroppo, queste scelte quasi da dilettante ci fanno perdere punti. 3 punti persi non perché, come può succedere, la squadra sbaglia una partita, ma perché l'allenatore non riesce a capire come alternare i giocatori! Ci deve essere un'alternanza graduale, non una squadra B da far giocare per far riposare i titolari, specie se questa squadra vede due esordienti e tanti giocatori fuori fase e/o acquistati quest'anno. Giocatori che comunque giocano poco.

E questi 3 punti peseranno tantissimo!

Inoltre, mettere tutti le riserve in campo così è dannoso per loro! Non giocheranno mai bene e si bruceranno. Bisogna affiancarli ai titolari per valorizzarli.
Spero che questo gli serva da lezione per il futuro, ma pare non abbia capito nulla...

Ps. Il povero Fideleff, al suo esordio in A, ha fatto una buona partita prima dell'errore che ci ha fatto prendere gol, non demonizziamolo.

lunedì, settembre 19, 2011

Block Notes #3

Appunti, riflessioni e immagini della settimana...

- Ho comprato su eBay un'intera annata del Corriere dei Piccoli per un solo numero... -_-' Ne parlerò nel dettaglio più in là, dovrebbe arrivarmi fra oggi e domani.

- Dopo l'ottima prestazione di Champions, il Napoli vince contro il Milan 3-1. Un'ottima partita, avrei potuto anche dedicarle un articolo, ma vi basta sapere che sono davvero soddisfatto della squadra.


- Siamo tornati agli anni '80!

- Purtroppo, il mio avversario nel Fantacalcio aveva Cavani... :'(

- A proposito di Calcio: sento juventini euforici per le vittorie contro il Parma e il Siena. In molti parlano di scudetto. Sarà, ma aspetto di vederli impegnati seriamente, già con il Siena la Juve ha avuto qualche difficoltà.

- Capitolo Inter: Gasperini non c'ha capito molto, al momento.

- Leggo di uno spettatore americano colpito ripetutamente sul volto da un laziale per aver esultato in curva ad un gol del Genoa. :(

- Il volume due di  "Tesori Disney" dedicato Topolino & Atomino è uscito un mese prima. Non vedo l'ora di leggerlo. Qui la recensione del numero 1.

- Berlusconi che non fa sesso con Belen perché stava con un suo calciatore. Quando uno ha dei principi...

- Castelli si è dichiarato "povero" perché quadagna solo 145.000€ l'anno. Organizziamo una colletta!

venerdì, settembre 16, 2011

Where's Wall-E? Sagome dei personaggi

Ieri, vi ho riportato l'immagine di "Where's Wall-E"? Questo nuovo jpeg vi darà una mano ad identificare meglio tutti i robot presenti. :P


giovedì, settembre 15, 2011

Where's Wall-E?

Chi conosce il famoso "Where's Wally?" apprezzerà di sicuro questa versione ultra-nerd! :)

mercoledì, settembre 14, 2011

Manchester City - Napoli 1-1 - Breve commento

Non mi va di scrivere molto, sarò dunque breve.

Esordio del Napoli in Champions. Un ottimo esordio! Squadra ordinata, che ha fatto qualche leggerezza, ma che ha "rischiato" di vincere la partita contro il Manchester City di Roberto Mancini.
Un pareggio, figlio di una grande prestazione, che fa morale e che da sicurezza all'intera squadra.

Insomma, un pareggio che vale quanto una vittoria. E una vittoria sfiorata.
Promosso, mancava solo la ciliegina sulla torta...

martedì, settembre 13, 2011

Justice League #4: cover

Guardavo la cover di Justice League #4 e notavo qualcosa che non andava. Non tanto nelle figure dei personaggi, ma nella messa in scena. Manca di epicità, di dinamismo. Se Aquaman guardasse Lanterna Verde con sguardo minaccioso, la cover avrebbe un suo senso, una sua epicità. Perché guarda verso il lettore? Una pin-up, quella di Jim Lee, riuscita davvero male, a mio avviso.

Visto che la serie non è partita benissimo, e visto che non promette chissà quali svolte, anche le cover sembrano non funzionare in questo rilancio della JL. Certo, non parlo delle vendite. Che poi, è la cosa principale...

lunedì, settembre 12, 2011

Block Notes #2

Appunti, riflessioni e immagini della settimana...

R.I.P.
- Analisi fatte. Analizzato...

- "Matrimonio gay: la Rai censura la fiction": Che Paese triste che siamo...

- Tv, Parla con me non va in onda Dandini: "La Rai non lo vuole fare". Fuori un altro! La nuova TV dittatura!

- Campionato iniziato! Buona la prima per il Napoli contro il Cesena.

- Aspetto di vedere la Juve impegnata seriamente contro una squadra che è scesa in campo.

- Prima di Fantacalcio. Secondo punteggio totale, mi vado a scontrare con l'unico che ha fatto più punti di me...

- Accendo per caso la TV e cosa sta iniziando su Rai 4? Quel b-movie di The Punisher del 1989... Pensavo peggio.

- Dopo The Punisher ho visto una puntata di 30 Rock sempre su Rai 4. Sembra carino, devo recuperarlo.

- Non ho letto neanche un numero di Spider-Man questa settimana. Recupero momentaneamente fermo.

domenica, settembre 11, 2011

11 settembre 2001: un breve ricordo

Ci sono momenti della vita che non dimenticheremo mai. Momenti in cui la Storia cambia e ci rimangono impressi nella memoria. Immagini che restano indelebili, come quella di due grandi torri che crollano nel cuore di New York. Io, quell'11 settembre 2001 lo ricordo come fosse ieri. O meglio, ricordo cos'è successo dalle 15:00 circa, ora italiana, in poi.

Mancava solo un mese ai miei 17 anni, ero nella mia camera, guardavo Italia 1 molto probabilmente perché ricordo che la televisione era accesa su quel canale. Sento la notizia. Pochissimo dopo rientrano i miei genitori a casa con le buste della spesa fatta al supermercato. Do una mano, racconto la tragica notizia ai miei spiegando che si tratta di un incedente aereo, questa la prima ipotesi. Accendo la TV in cucina ed ecco che un altro aereo colpisce la seconda delle Twin Towers. Era diventato improvvisamente chiaro cosa fosse successo. Un attentato terroristico, nel cuore dell'America, con centinaia di morti. Immagini che ti rimangono per sempre.

La scuola sarebbe iniziata dopo pochi giorni. Il pomeriggio presi la mia bici e andai in villa, dove ci riunivamo noi ragazzi il pomeriggio. Ricordo le nostre discussioni, il terrore che scaturiva al solo pensiero che una nuova e imminente guerra stesse per scoppiare. E ricordo i commenti della gente per strada mentre tornavo a casa in bici che commentavano l'accaduto.

Per la prima volta mi resi conto che la Storia è qualcosa di tangibile, che la facciamo e la subiamo noi tutti i giorni. Che le barbarie del passato sono ancora fra noi. Ma sopratutto, vidi la Storia cambiare da un momento all'altro e vidi una tragedia che ha segnato la storia del mondo e di tanti innocenti trasformare il nostro presente e il nostro futuro.

sabato, settembre 10, 2011

Cesena-Napoli 1-3: breve commento

Esordio con una vittoria per il Napoli a Cesena, contro una squadra da seguire e che a mio avviso sarà la rivelazione dell'anno. Tornando al Napoli, comunque, devo dire di non essere soddisfattissimo della difesa e per alcune piccole cose. Spero sia tutto ancora in fase di rodaggio.

In ogni caso, buona la prima! Ed ora, mercoledì, in Champions contro il Manchester City di Roberto Mancini...

venerdì, settembre 09, 2011

Il campionato è iniziato (e il Fantacalcio pure)

Milan-Lazio 2-2
Una partita equilibrata il primo tempo, che ha mostrato un'ottima Lazio, con il Milan che meritava il gol nel secondo tempo dopo aver rimontato il 0-2. 4 gol come inizio, comunque, non sono affatto male, la voglia di gustarmi una partita era tanta e dopo tante polemiche il campionato è finalmente iniziato.
E, domani sera, fa il suo esordio il mio Napoli a Cesena.

Intanto ieri, io e altri 7 amici, abbiamo passato l'intera serata a creare le nostre squadre di Fantacalcio. Ecco la mia rosa:

REED TEAM

PORTIERI
Julio Cesar (Inter) - Francesco Antonioli (Cesena) - Luca Castellazzi (Inter)

DIFENSORI
Daniele Portanova (Bologna) - Michel Morganella (Novara) - Massimo Oddo (Lecce) - Gianluca Zauri (Lazio) - Andrea Ranocchia (Inter) - Nicolas Burdisso (Roma) - Marco Cassetti (Roma) - Gennaro Sardo (Chievo Verona)

CENTROCAMPISTI
Esteban Cambiasso (Inter) - Wesley Sneijder (Inter) - Marek Hamsik (Napoli) - Antonio Nocerino (Milan) - Antonio Candreva (Cesena) - Blerim Dzemaili (Napoli) - Luca Cigarini (Atalanta)  - Claudio Marchisio (Juventus)

ATTACCANTI
Antonio Di Natale (Udinese) - Abel Hernandez (Palermo) - Fabio Quagliarella (Juventus) - Fabrizio Miccoli (Palermo) - Emanuele Calaio' (Siena)

Ed ecco come l'ho schierata il primo giorno:

REED TEAM

PORTIERE
Julio Cesar

DIFENSORI
Andrea Ranocchia
Nicolas Burdisso
Marco Cassetti

CENTROCAMPISTI
Wesley Sneijder
Marek Hamsik
Antonio Candreva
Luca Cigarini

ATTACCANTI
Antonio Di Natale
Abel Hernandez
Fabrizio Miccoli


PANCHINA
Luca Castellazzi
Massimo Oddo, Daniele Portanova
Claudio Marchisio, Blerim Dzemaili
Emanuele Calaio', Fabio Quagliarella

giovedì, settembre 08, 2011

Action Comics #1: recensione

Ieri, in contemporanea alla sua uscita, ho postato la recensione di Action Comics #1 sul sito di Comicus.
Cosa aggiungere?

Action Comics è la testata classica della DC Comics che ha avuto l'onore di lanciare le gesta di Superman nel 1938. Capirete come un personaggio con tanti anni sul groppone abbia una grossa necessita di svecchiarsi, di essere ancora un punto di riferimento per il fuemtto del nuovo milennio.
È normale che Batman, creato ad un solo anno di distanza, abbia un appeal maggiore grazie al suo fascino dark che lo rende automaticamente più accattivante e moderno. Superman, invece, sempre troppo perfetto, naif, è sempre stato l'eccellenza del classico.

In questa versione "Bruce Springsteen", come definita dallo sceneggiatore Grant Morrison, l'autore scozzese opera un processo di svecchiamento che, mantenendo tutte le caratteristiche del classico Superman, lo rende accattivante e giovane. George Perez, invece, si occuperà dell'altra testata, Superman, in cui ritroveremo lo stesso personaggio di questa nuova realtà ma più adulto. Vedremo se anche lui riuscirà a rendere moderno il personaggio.
Intanto, il numero scritto da Morrison, e disegnato da un ottimo Rags Morales, è davvero valido seppur molto introduttivo. Ben distante dal numero di esordio della Justice League, scritto da Geoff Johns. E fa nulla se a tratti sembra di leggere Ultimate Spider-Man o se Clark Kent ricordi un po' Peter Parker, Action Comics #1 è come deve essere fatto un rilancio.

L'azione parte da un Clark Kent già inserito a Metropolis, ma mancano ancora molti meccanismi nell'ingranaggio che porteranno a far combaciare come meglio sappiamo le vite di Clark Kent, Lois Lane, Lex Luthor & company.

Un Superman che attacca i criminali comuni, come agli esordi, con i poteri in continua espansione e tanto sbruffone. Insomma, la serie perfetta per un neofita. Le aspettative erano alte e le premesse, insomma, sono davvero ottime e da Morrison non mi sarei aspettato diversamente.

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