lunedì, febbraio 27, 2006

Area Virtuale # 1: Commodore 64

Area Virtuale # 1

Commodore 64


Avevo appena tre anni, seconda metà anni ’80, ed ecco il mio primo computer.
Appena 64 kb di Ram bastavano per rendere magico un mondo. Indipendentemente dal fatto che fu il primo computer ad avere un successo commerciale su vasta scala, per me il Commodore 64 è il simbolo degli anni ’80!
I suoi colori, le sue forme e le sue prestazioni sono per me la definizione perfetta di quegli anni.
All’epoca abitavo ancora nel mio vecchio appartamento e mio padre lo collegava al televisore solo il sabato e la domenica ed io aspettavo quei giorni con trepidazione. E proprio l’attesa era un componente magico di questo computer. Quando si inseriva la cassetta nel lettore bisognava attendere qualche minuto prima che il gioco partisse. La generazione odierna non è abituata ad attendere. Quando lo montai mesi fa vidi come i ragazzi di oggi, abituati ai tempi ultra veloci della PlayStation, non sopportano di attendere così tanto. Tutto e subito.

Prima di giocare con il Commodore 64 c’era un rito magico da eseguire. Si spostava il pulsante su “On” ed ecco che appariva una schermata blu davanti ai mie occhi. Inserivo la cassetta, digitavo “Load” e attendevo il caricamento. Poi dopo aver digitato “Run” il gioco partiva!
Prendevo in mano il Joystick, strumento di tortura quando giocavo a Track & Field, e lo collegavo ad una delle due porte. Il Joystick aveva delle ventose sottostanti ed era caratterizzato dal suo lungo “collo” e constava di solo due pulsanti. Negli anni ’90 ne acquistai una versione molto più moderna e comoda.

I giochi, poi, erano fantastici e ne ricordo molti. Alcuni restano insuperati ancora oggi. Quanta fantasia e quanta creatività c’era in quei videogame!
Quando nel ‘91 cambiai casa il Commodore era fisso nella mia cameretta. Durò finché non arrivò il primo Pc. 75 Mhz, Windows 95, all’epoca il più potente, solo pochi mesi dopo uscì infatti il 133 Mhz.
L’abbandono non avvenne subito ma lentamente ed inevitabilmente. Erano altri tempi. Era la seconda metà degli anni ’90 e il Commodore 64 era ormai storia.


Caratteristiche tecniche:

Marca: Commodore (GB)
Microprocessore: 6510 (un derivato del 6502)
RAM: 64 KB inclusi 39 KB per l'utente
ROM: 20 KB
Sonoro: 3 votes PCM 8 octaves
Testo: 40x25
Grafica: 320x200 16 colors, Cabled Scrolling, 8 sprites cabled 21x24, possibilità di zoom x2
Tastiera: Typewriter, 61 tasti
Interfacce: Cassette, 2 porte joysticks standard D (9 pins), IEEE 488, RS 232, Composite video (DIN 5 pins), Antenna, Stake
Annunciato nel: 1982
Messo in vendita nel: Dicembre 1982

venerdì, febbraio 24, 2006

Blog Revolution!

Un blog è bello quando è costantemente aggiornato ma purtroppo il mio non lo è. Ebbene da oggi questo non accadrà più!
Mi piace pensare che questi siano stati solo mesi di rodaggio.
Presto inizierò a pubblicare, oltre ai normali post, una serie di rubriche che vanno dall'elettronica alla musica, dal fumetto ad altro ancora.
Inoltre mese per mese inizierò una serie di interviste molto particolari.
Il vero blog inizia oggi, restate sintonizzati!

sabato, febbraio 04, 2006

100 Demoni

Pubblicato per la prima volta in Italia su Linus numero 483, 100 demoni è un fumetto ad episodi della bravissima Lynda Barry. Pubblicato mensilmente su Linus è un racconto autobiografico con elementi narrativi davvero molto originale ed intenso.

Il mio consiglio è di recuperare quello finora pubblicato o meglio ancora attendere un eventuale ristampa in volume. In tal caso farselo sfuggire sarebbe un delitto.


La mia recensione su ComicUs:

  • 100 Demoni

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