giovedì, dicembre 29, 2011

App Games: Dream League Soccer

Dream League Soccer è un'app realizzata dagli stessi sviluppatori di First Touch Soccer, un ottimo titolo sportivo completo e venduto ad un prezzo molto competitivo.
La particolarità di Dream League, però, è che il titolo è completamente gratuito. Il gioco è molto simile, ma meno profondo e complesso, di Firts Touch e presenta solo una modalità rispetto al fratello maggiore: ovvero viene affidato al giocatore il controllo di una sola squadra che è possibile man mano è migliorare progredendo nei vari campionati e acquistando giocatori più forti.
Andando avanti, dunque, è possibile giocare con le migliori squadre e con i propri giocatori preferiti.
Come dicevamo, l'aspetto più interessante del gioco è il suo prezzo. Ovviamente, come im tutti i giochi gratuiti è presente uno store per acquistare dei crediti per avanzare più velocemente e, in questo caso, sbloccare la modalità online e togliere la pubblicità (assolutamente non invasiva). I crediti, però, risultano abbastanza inutili in questo gioco visto che in poco tempo è possibile formare la propria squadra dei sogni grazie alle monete che, ad ogni match, si guadagnano facilmente.

Il gioco, come dicevamo, non ha tutte le modalità di First Touch né la stessa profondità, ma al tempo stesso è un titolo molto valido, dotato di ottima grafica e giocabilità che appassionerà tutti gli amanti di calcio. Anche a pagamento è difficile trovare titoli altrettanto validi. La pecca più grande, al momento, è rappresentata dalla semplicità del livello di sfida: una volta fatta pratica, e acquistati i giocatori più forti, giocare contro il computer non rappresenterà più una sfida di particolare interesse. Confidiamo, comunque, che la situazione possa cambiare nei prossimi aggiornamenti.

martedì, dicembre 27, 2011

App World: la TV su iPad e iPhone

Fra i vari programmi per vedere la TV sui vostri dispositivi Apple, ce ne davvero interessanti e, sopratutto free.
La prima da segnalare è sicuramente FilmOn Plus, App gratuita che trasmette in streaming molte TV internazionali (divise per nazioni o per genere) fra cui frequenze italiane Rai e Mediaset.
Non sempre sono presenti tutte le reti, ma la qualità dello streming è davvero eccellente.

Altra App interessante è SPB TV, che trasmette in streaming vari canali gratuiti molto interessanti, fra cui Rainews24, DeeJay Television e altre ancora.
Un paio d'App indispensabili per chi vuole vedere la TV su iPad, iPhone e iPod.

domenica, dicembre 25, 2011

sabato, dicembre 24, 2011

App World: Speciale Natale

Dalla prossima settimana, ogni martedì e giovedì su questo blog appariranno le rubriche App World  e APP Games che vi segnaleranno le più interessanti App per iphone, ipod e ipad. Iniziamo oggi con una puntata speciale con le più interessanti APP natalizie.

- 12 giorni: App della Apple che vi segnalerà, a partire dal 26 dicembre, 12 app free che quotidianamente la "Mela morsicata" regalerà ai propri utenti.

- Hair XMas: App che consente di pettinare Babbo Natale o il vostro albero natalizio. Free.

- Santa HD: Se Babbo Natale vi sta sulle scatole, perché magari non vi ha consegnato il regalo che desideravate, e volete lanciargli palle di neve, potete farlo grazie a questa simpatica app. App che vi consente anche di far comportare in modo piuttosto sgradevole il vostro Santa Claus, grazie a rumori corporali poco carini e scattare foto ai vostri amici con barba e cappello. Free.

- Christmas Master's Collection: grazie a quest app potete creare la giusta atmosfera natalizia con una selezione di canzoni natalizie che potete ascoltare o cantare in compagnia. Free e Premium.

- Christmas Radio: App Free che vi mette in collegamento streaming con le radio natalizie del mondo.

- Photo2cars: App ideale per creare, grazie ad un buon assortimento, cartoline natalizie da spedire agli amici. Free.

- Mix Me Xmas: App che permette di creare divertenti cartoline animate e sonore da inviare agli amici. Free.

- Coca Cola Palle con la neve: App sponsorizzata dalla Coca-Cola che crea una palla di neve con all'interno una sagoma con la vostra effige che danza a suon di musica. Free.

Frasi-Lite: Versione Lite e Free dell'App utile per avere sotto mano frasi per ogni occasioni per i vostri bigliettini d'auguri. Natale compreso!

Let's Create! Cristmas: App che consente di creare il tuo addobbo natalizio. Free.


giovedì, dicembre 22, 2011

Recensione: JLA #0 RW Lion

Su Comicus è apparsa oggi la mia recensione di JLA #0, il primo albo della RW Lion in distribuzione da domani. Un albetto gratuito di 24 pagine, con una storia di Grant Morrison e Curt Swan del 1989 con in più editoriali che introducono l'universo DC e il nuovo editore.

La premesse sono positive, anche grazie alla garanzia data dalle persone che lavoreranno per questa nuova realtà editoriale. D'altronde, sarebbe impossibile fare peggio della Planeta DeAgostini.

Per leggere la recensione, clicca qui.

mercoledì, dicembre 14, 2011

Addio Perogatt, un saluto a Carlo Peroni

È stato con immenso dispiacere che ieri ho scritto su Comicus la notizia della morte di Carlo Peroni.
È stato un autore di fumetti che ho sempre amato. Il suo tratto inconfondibile e la sua vena umoristica mi hanno regalato tanti momenti di felicità. Ricordo con grande affetto le vignette di Nostradamus Junior quando compravo regolarmente il Giornalino. 

Qualche anno fa lo contattati ed era amareggiato alla mostra di Milano dedicata al Corriere dei Piccoli si erano completamente scordati di lui.
Tra l'altro, mi confidò che non aveva diritto ad alcuna pensione, quindi continuava a lavorare anche per questo, ma era felice perché fare fumetti lo manteneva giovane.
Ricordo quando qualche annetto fa gli dedicarono un fascicolo allegato al Giornalino ma con le storie dei Flinstones. Non ne era entusiasta perché scelsero storie disegnate da lui, ma non con personaggi suoi.

Tra l'altro, nonostante la sua età, lo stile con cui disegnava quelle storie era freschissimo, cosa davvero rara.
Spero che il Giornalino sappia farsi perdonare.
Anzi, stasera mi leggo quel fascicolo.

E, a proposito di cose tristi, ecco un suo post in cui racconta come ideò Calimero (e come gli fu "fregato").

Perogatt era un artigiano instancabile, che non ha risentito del peso degli anni e che ha contribuito alla storia del nostro fumetto con migliaia e migliaia di tavole fantastiche. E ha rallegrato i cuori non sono dei lettori italiani perché il suo successo e i suoi personaggi andavano oltre i confini nazionali.

Sono amareggiato anche per un'intervista che, purtroppo, non ho mai fatto. Addio, "Perogatt", ci mancherai.

giovedì, novembre 24, 2011

Recensioni fumetti: ancora e ancora...

Ancora recensioni. Sì, il periodo post Lucca è così. Quelle che vi segnalo, però, riguardano volumi particolarmente interessanti che consiglio caldamente.
Vi rimando ai link per un maggiore approfondimento.


mercoledì, novembre 23, 2011

Recensione: Nirvana 1

Una delle serie più attese dell'anno era Nirvana di Emiliano Pagani e Daniele Caluri, i due papà di Don Zauker, pubblicata da Panini. Preso il numero zero e il numero 1 (di cui esiste anche una versione variant con "gratta e puzza" incorporato).

La serie parla di un imbroglione, tale Ramiro, che è costretto a cambiare identità (sotto la protezione della polizia) per per sfuggire alla vendetta degli scagnozzi del trafficante Carlos Ronson che è ora in carcere.

Lo scopo degli autori e dell'editore è quello di creare un nuovo Rat-Man, ma come detto già nella recensione su Comicus (doppia per l'occasione, una negativa mia, l'altra di Carlo Alberto Montori), nonostante gli ottimi disegni e le buone intenzioni, la serie non riesce nel suo intento, comicità e satira risultano grossolane e poco incisive e le situazioni, quasi surreali, non catturano il lettore.

Chissà se nei prossimi numeri i due autori riusciranno a raddrizzare la serie...

martedì, novembre 22, 2011

Napoli - Manchester City: commento

L'idea, questa sera, era di parlare di Nirvana, il fumetto dei Paguri edito da Panini. Ma, dopo Napoli-Manchester City mi è praticamente impossibile parlare d'altro.

Il tè caldo che sto bevendo, oltre a rilassarmi, serve per riscaldare la mia povera gola che brucia dopo averla sforzata oltre ogni limite durante la partita.
Non mi interessa fare un'analisi tecnica di Napoli-Manchester City questa volta, ma semplicemente condividere le intense emozioni di questa partita, di fissarle anche per iscritto.
Dicevano del City la squadra più in forma d'Europa e in telecronaca si sottolineavano le immensi cifre spese per questo o quel giocatore...
Tornerò a parlare del Napoli con calma, ma ora voglio solo godermi questa vittoria stra-meritata.

Grazie, Azzurri!

lunedì, novembre 21, 2011

Rat-Man Collection 87 - recensione

Leo Ortolani non smette di stupirci col suo Rat-Man e gli ultimi due numeri, che ho letto tutti d'un fiato sono davvero eccezionali. Mancano 13 numeri alla fine annunciata della serie e credo che ormai pian piano Leo stia tirando le somme del suo capolavoro.

Qui, una recensione del numero 87 che consiglio a tutti per la poetica dell'autore più che per la vena comica, comunque sempre rpesente. Per la trovata meta-narattiva di costruire una storia sugli "scarti" e per il ritorno in scena di Janus Valker.

mercoledì, novembre 16, 2011

La Smorfia regala i panettoni

Vi segnalo questo video abbastanza raro della Smorfia che ho caricato circa una settimana fa su Youtube. Massimo Troisi, Lello Arena e Enzo Decaro regalano panettoni in un supermercato del nord Italia. Lo trovo una testimonianza molto bella e spontanea di quello che è stato questo indimenticato gruppo storico.


martedì, novembre 15, 2011

Un po' di recensioni...

Vi segnalo un po' di mie recensioni (o mini) apparsa su Comicus negli ultimi tempi. Sono tutti volumi interessanti che vi consiglio.


Level up di Gene Luen Yang e Thien Pham


La coda del lupo
di Marino Neri


Disney D'Autore - Silvia Ziche



Comix X° numero 0 di AA.VV.

Buona lettura!

sabato, novembre 12, 2011

venerdì, novembre 11, 2011

Quel vecchio comunellista di Pippo...

Dall'ultimo restyling ad oggi Topolino, qualitativamente, sta vivendo un vero e proprio periodo d'oro.
Il duro lavoro di Valentina De Poli, già visibile nel primo periodo della sua gestione, emerge in tutta la sua bontà proprio dalla qualità delle storie e alla libertà che gli autori pare abbiano riconquistando.

Un esempio su tutti la saga in 4 episodi (Topolino 2918/2919) "Topolino e la Marea dei Secoli", intricata e complessa storia del sempre ottimo Casty che, fra richiami ecologisti, alla libertà di pensiero e di parola (con chiari riferimenti all'ormai ex-premier Berlusconi), allo sfruttamento dell'Africa e tante altre tematiche "toste" c'è spazio anche per citare addirittura il comunismo. Cosa, fino a poco fa, impensabile.

Che dire? Bene così! Sotto la tavola "incriminata".


giovedì, novembre 10, 2011

Ma che, Davvero Davvero?

È online, da lunedì, il primo episodio di Davvero, serie online scritta da Paola Barbato che tratta la vita normale di una 19nne.

Vi invito a seguire la serie qui, visto che sono un grande ammiratore del lavoro di Paola.

In realtà, però, motivo di interesse mio è anche legato al fatto che l'idea di base mi ricorda tantissimo una mia vecchia serie a fumetti che sarebbe dovuta uscire per la Alien Press (edichetta virtuale di Comicus) nel 2006 e di cui erano pronte le prime 4 sceneggiature e le tavole del primo episodio. Serie, che avevo annunciato proprio su questo blog.
Purtroppo questo fumetto non ha mai visto la luce, però Davvero me lo ricorda moltissimo in quanto l'idea di base di raccontare la vita reale di alcuni giovani studenti è praticamente la stessa, così come l'età dei personaggi (giusto un anno in più). Anche nelle tavole trovo parecchie similitudini. Le differenze principali con Twenty, questo il titolo della serie, erano i protagonisti, 4 e non 1, la storia, che avrebbe preso ovviamente pieghe diverse, e i toni della narrazione. 

L'idea non l'ho mai abbandonata e proprio Davvero mi ha risvegliato la voglia di scriverla e spero, prima o poi, di riprenderla sul serio, ma ci vuole tanta, ma tanta, follia nel realizzarla. È una serie a cui tengo molto e chissà... Intanto mi leggo Davvero e magari più in là mi sbilancerò e scriverò qualcosa di più approfondito sulla serie della Barbato.



martedì, novembre 08, 2011

Block Notes #6 (speciale dimissioni)

Appunti, riflessioni e immagini della settimana...

- Berlusconi: "Ho i numeri". Giocateli!

- Come ci vedono all'estero (The indipendent):



- In qualsiasi altra nazione il premier si sarebbe già dimesso. Ma è un'affermazione sciocca perché in nessun'altra nazione Berlusconi sarebbe al potere.

- È una congiura: Milly Carlucci vs. Mediaset per Baila, Gabriella Carlucci vs. Berlusoni al governo. E Anna, cosa farà? Cos'è, la rivolta delle showgirl? Non voglio essere debitore alle sorelle Carlucci.

- Un solo tocco...



- Ps. Che fine ha fatto la biondina dei Kinder Bueno? Andrew Howe, tu ne sai qualcosa? La polizia indaga...


lunedì, novembre 07, 2011

Lucca (in ritardo)!

Sì, questo post è ormai inutile e quindi non mi getterò in dettagliati resoconti, piuttosto mi serve giusto per segnalare che riprendo ad aggiornare regolarmente il mio blog.

Parlando di questa edizione di Lucca Comics & Games posso dire che, anche grazie al bel tempo, ne conserverò un ricordo molto positivo. E ho seminato semi di frutti che raccoglierò in futuro e di cui vi parlerò abbondantemente a tempo debito.

La fiera era stracolma di gente (ne approfitto per salutare i tanti amici incontrati) e le novità erano davvero tantissime e, nei prossimi giorni, vi parlerò nel dettaglio del bottino che ho portato a casa recensendo qui o su Comicus i vari volumi.

Insomma, pazientate!

venerdì, ottobre 28, 2011

Lucca!!!

In partenza per Lucca.
Ma prima una breve segnalazione: trovate un mio articolo sul nuovo numero di Comic-Soon che troverete a Lucca, in fumetteria o online.
L'articolo si intitola Il lifting degli eroi: come Retcon e Reboot sostituiscono il botulino
Il tutto gratis.


lunedì, ottobre 17, 2011

Cassidy 18: recensione

Avevo recensito il primo numero (ed anche il numero 15), non potevo non recensire il numero 18, ovvero l'ultimo. Cassidy, miniserie Bonelli di Pasquale Ruju si è conclusa e devo ammettere che mi ha divertito molto.

Un onesto intrattenimento, scritto con mestiere (seppur con qualche numero sottotono dopo il 12, proprio come il 15), che mi ha tenuto compagnia per questi 18 mesi e che mi dispiace salutare.

Un anti-eroe che agiva negli anni '70, uno sfondo che ha permesso di creare un'ambientazione particolarmente riuscita con parecchi richiami cinematografici e televisivi.

Qui, la recensione con tutti i dettagli.

martedì, ottobre 11, 2011

domenica, ottobre 09, 2011

DC New 52: la nuova era degli eroi

In più occasioni sia su questo blog che su Comicus ho avuto modo di parlarvi del rilancio della DC Comics che fatto un (quasi) reboot totale di tutte le proprie testate ed è ripartita con 52 nuovi numeri 1.

La redazione di Comicus si è attivata per preparare un ricchissimo speciale in cui vengono analizzate nel dettaglio le nuove serie e, di conseguenza, gli eroi DC dopo il reboot.

Ve ne consiglio vivamente la lettura che potete avviare cliccando qui.

sabato, ottobre 08, 2011

Shanghai Devil 1: Recensione

Dopo l'intervista a Gianfranco Manfredi, ecco la mia recensione di Shanghai Devil. La potete leggere su Comicus.

In breve, cosa dire? Davvero un ottimo albo, intrigante l'ambientazione cinese e gli intrecci che già nel primo numero si sono creati. Ugo Pastore è un personaggio molto interessante e sono curioso di scoprire la sua evoluzione.

Mi aspetto grandi cose da questa serie, e sono sicuro che non ne rimarrò deluso.

venerdì, ottobre 07, 2011

Shanghai Devil: intervista a Gianfranco Manfredi

Su Comicus potete trovare l'intervista fatta a Gianfranco Manfredi dal sottoscritto in occasione dell'uscita di Shanghai Devil, la nuova miniserie Bonelli in 18 numeri seguito della splendida Volto Nascosto.

Non vedo l'ora di comprare e leggere l'albo, Volto Nascosto è stata una serie stupenda e raffinata e questo seguito ha tutte le carte in regola per confermarsi all'altezza del suo predecessore.
Ovviamente, scriverò una recensione dell'albo.

giovedì, ottobre 06, 2011

La mela caduta: addio a Steve Jobs

Steve Jobs è morto. Con lui  abbiamo perso un uomo che ha condizionato il mercato creando veri e propri trend destinati a sconvolgere il mercato.
Pur non inventando nulla, il computer (sdoganato e reso l'oggetto che è oggi dal suo rivale storico Bill Gates), il lettore mp3, il tablet (che è come se l'avesse inventato) e il telefonino sono tutte cose che già esistevano, è riuscito a dare una sua visione e a stravolgere interi settori di mercato costringendo gli altri produttori a seguire il suo esempio.
Ed è sempre un peccato perdere une persona del genere. Sopratutto per una malattia.

Spero, però, che non ci sia una santificazione da morto peggio che in vita.
Non ho mai capito tutti gli "adepti" Apple che inneggiavano ad ogni parola del loro "messia". Sarò strano io, ma non riesco ad essere "fan" di un marchio. Ad esempio, acquisto prodotti Microsoft, che preferisco a quelli della mela, dal 1995 ma non ho mai perso il sonno per un annuncio di Gates, né mi sono mai interessate le sorti dell'azienda.
Anche perché alcuni estremismi della Apple (specie se confrontati con la Microsoft) e alcuni atteggiamenti ultra capitalistici (più di altre aziende) non la rendono simpaticissima.
Ciò non toglie che, da libero consumatore, ragioni con la mia testa prima di acquistare una cosa e, ad esempio, ho comprato anch'io un suo prodotto (parlo di un iPad 2). E mi ci trovo bene e non lo cambierei per nulla al mondo, a parte che per un iPad 3. Semplicemente per me l'Apple è una marca come altre, non una setta a cui aderire. Acquisterò altri prodotti loro in futuro con la stessa probabilità e la stessa attenzione di consumatore (spero) consapevole con cui lo faccio per altre marche.

Dico questo perché personalmente ho trovato sempre sciocco il fanatismo dei fan Apple, che hanno santificato e glorificato ogni apparizione di Jobs o che si facevano seghe sui loro prodotti. E badate, la mia non è una posizione anti-Apple o anti-Jobs, tutt'altro.
Senza essere irrispettoso della persona morta, è solo una riflessione rivolta non tanto a Jobs ma chi lo santificava in vita affidandosi ad un marchio come un credente a Cristo. Quella di Jobs è sicuramente una grande perdita e speravo che questo giorno sarebbe arrivato molto più in là. Purtroppo le sue condizioni erano davvero critiche. R.I.P.
Spero, inoltre, che la Apple sappia proseguire per la sua strada anche senza il suo mentore.

martedì, ottobre 04, 2011

Sergio Bonelli: un uomo un'avventura

Segnalo l'editoriale su Sergio Bonelli, apparso ieri su Comicus e scritto da me.

Di seguito, alcuni estratti:

Con Bonelli si è spenta la voce del più importante personaggio del mondo dei fumetti italiano.
Non ce ne vogliano tanti autori, deceduti o in vita, che hanno con il loro contributo migliorato e rivoluzionato il nostro fumetto.
La rivoluzione di Bonelli è stata qualcosa di così eclatante, nel mondo del fumetto italiano, da non avere paragoni.

Quando la nostra nazione non è più riuscita a dare simboli letterari all'altezza, è stato Bonelli che ha codificato il nostro DNA culturale grazie ai vari Tex, Zagor etc.
Senza un'ossatura popolare, il fumetto è destinato a fallire. Le nazioni che non possono vantare una trazione popolare forte ne risentono enormemente.

Se gli eroi popolari sono la coscienza del popolo, i personaggi di Bonelli non fanno eccezione.
Entrati in una mitologia completamente nuova, le loro gesta appartengono ad un'epopea degna degli eroi classici.

Qui, l'articolo intero.

Ps. L'immagine che correda l'articolo è un omaggio dell'artista Bruno Brindisi a Bonelli.
Pss. Rimando anche al ricordo personale scritto sul blog il giorno in cui Bonelli ci ha lasciato.

lunedì, ottobre 03, 2011

Block Notes #5

Appunti, riflessioni e immagini della settimana...

- È un po' come quando muore un eroe di carta, non ci credi ma sai che vivrà in eterno. #sergiobonelli

- Non voglio neanche leggere l'articolo... Mi basta il titolo!

- 26/09/2011: 7 anni fa partiva l'avventura del Napoli di De Laurentiis in serie C1.

- Napoli-Villareal: Quant so bell 'sti tre punti!

- "Giusi Spagnolo, affetta dalla sindrome di down, si è laureata in Lettere a Palermo, è il primo caso in tutta Italia: "Voglio fare la maestra", dice. Auguri Giusi..." dalla pagina de Il popolo Viola.


- Fantastica! #makkox


- Storia del lalalala...


- Amici interisti, un po' di contegno! U__U

- il Bagaglino chiude! Mannaggia, come farò senza la battute di Martufello e i balletti di Pamela Prati? ç__ç
La satira è ormai morta... #ironic

- Lui già sapeva...

giovedì, settembre 29, 2011

Contro l'Ammazza-Blog

Diffondo il testo che segue, con invito di fare altrettanto, perché è davvero importante.
Il tutto parte da qui.

Cosa prevede il comma 29 del ddl di riforma delle intercettazioni, sinteticamente definito comma ammazzablog? 
Il comma 29 estende l’istituto della rettifica, previsto dalla legge sulla stampa, a tutti i “siti informatici, ivi compresi i giornali quotidiani e periodici diffusi per via telematica”, e quindi potenzialmente a tutta la rete, fermo restando la necessità di chiarire meglio cosa si deve intendere per “sito” in sede di attuazione. 

Cosa è la rettifica? 
La rettifica è un istituto previsto per i giornali e le televisione, introdotto al fine di difendere i cittadini dallo strapotere di questi media e bilanciare le posizioni in gioco, in quanto nell’ipotesi di pubblicazione di immagini o di notizie in qualche modo ritenute dai cittadini lesive della loro dignità o contrarie a verità, questi potrebbero avere non poche difficoltà nell’ottenere la “correzione” di quelle notizie. La rettifica, quindi, obbliga i responsabili dei giornali a pubblicare gratuitamente le correzioni dei soggetti che si ritengono lesi. 

Quali sono i termini per la pubblicazione della rettifica, e quali le conseguenze in caso di non pubblicazione? 
La norma prevede che la rettifica vada pubblicata entro due giorni dalla richiesta (non dalla ricezione), e la richiesta può essere inviata con qualsiasi mezzo, anche una semplice mail. La pubblicazione deve avvenire con “le stesse caratteristiche grafiche, la stessa metodologia di accesso al sito e la stessa visibilità della notizia cui si riferiscono”, ma ad essa non possono essere aggiunti commenti. Nel caso di mancata pubblicazione nei termini scatta una sanzione fino a 12.500 euro. Il gestore del sito non può giustificare la mancata pubblicazione sostenendo di essere stato in vacanza o lontano dal blog per più di due giorni, non sono infatti previste esimenti per la mancata pubblicazione, al massimo si potrà impugnare la multa dinanzi ad un giudice dovendo però dimostrare la sussistenza di una situazione sopravvenuta non imputabile al gestore del sito. 

Se io scrivo sul mio blog “Tizio è un ladro”, sono soggetto a rettifica anche se ho documentato il fatto, ad esempio con una sentenza di condanna per furto? 
La rettifica prevista per i siti informatici è quella della legge sulla stampa, per la quale sono soggetti a rettifica tutte le informazioni, atti, pensieri ed affermazioni ritenute dai soggetti citati nella notizia “lesivi della loro dignità o contrari a verità”. Ciò vuol dire che il giudizio sulla assoggettabilità delle informazioni alla rettifica è esclusivamente demandato alla persona citata nella notizia, è quindi un criterio puramente soggettivo, ed è del tutto indifferente alla veridicità o meno della notizia pubblicata. 

Posso chiedere la rettifica per notizie pubblicate da un sito che ritengo palesemente false? 
E’ possibile chiedere la rettifica solo per le notizie riguardanti la propria persona, non per fatti riguardanti altri. 

Chi è il soggetto obbligato a pubblicare la rettifica? 
La rettifica nasce in relazione alla stampa o ai telegiornali, per i quali esiste sempre un direttore responsabile. Per i siti informatici non esiste una figura canonizzata di responsabile, per cui allo stato non è dato sapere chi sarà il soggetto obbligato alla rettifica. Si può ipotizzare che l’obbligo sia a carico del gestore del blog, o più probabilmente che debba stabilirsi caso per caso. 

Sono soggetti a rettifica anche i commenti?
Un commento non è tecnicamente un sito informatico, inoltre il commento è opera di un terzo rispetto all’estensore della notizia, per cui sorgerebbe anche il problema della possibilità di comunicare col commentatore. A meno di non voler assoggettare il gestore del sito ad una responsabilità oggettiva relativamente a scritti altrui, probabilmente il commento (e contenuti similari) non dovrebbe essere soggetto a rettifica.

Qui l'articolo completo

@valigia blu - riproduzione consigliata

mercoledì, settembre 28, 2011

Il Superman che vorrei

È uscito oggi Superman #1 di George Pérez, albo che, insieme all'Action Comics di Grant Morrison e Rags Morales, ha il compito di rilanciare la figura di Clark Kent e del suo alter ego.

Già durante la precedente Crisi, si persero alcune caratteristiche del personaggio che, nel nuovo millennio, andrebbero sicuramente recuperate e aggiornate. Insomma, ecco il Superman che vorrei e che amo!

Un Superman con grandi capacità di one-man show:

Che non si tira indietro davanti ai lavori più umili:

Disposto sempre a dare una mano al prossimo:

Un po' ispettore Gadget...


... un po' giocoliere...

...un po' prestigiatore!

Galante con il gentil sesso:

Che non faccia soffrire la sua fidanzata invaghendosi di belle sirene...

...anche perché Lois gliela farebbe pagar cara!

Che sia un buon padre di famiglia...

...a cui piace raccontare le fiabe della buonanotte!

Ma al tempo stesso uno spericolato scavezzacollo:

Che abbia buon gusto nello scegliere gli attrezzi di lavoro:

E che sappia quando è arrivato il momento di appendere il costume al chiodo!

Ma che, sopratutto, non rinuncerebbe mai alla sua quotidiana partita di scacchi!

Chissà se verrò accontentato...

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