
Ho prenotato in fumetteria il primo volume di Nana Collection visto che in molti mi hanno consigliato questo fumetto, dicendo che fosse davvero una serie imperdibile. Ho prenotato il primo numero di Nana approfittando della nuova edizione proposta dalla Panini.
Ebbene oggi telefonerò alla mia fumetteria per dire di mettere la serie in abbonamento.
Nonostante sapessi già che la serie entrerà nel vivo solo più avanti ho letto questo numero provando un piacere immenso, era da tempo che un fumetto non mi prendeva così tanto. Capita troppo spesso che alcuni fumetti si leggono con noia, o che una volta letti ti rimane il vuoto e, nel peggiore dei casi, guardi il prezzo e pensi a quanti soldi hai buttato. Con Nana è accaduto esattamente l'opposto. Fumetti così rendono davvero la gioia di leggere. Personaggi così vivi che sembra di conoscerli di persona.
A parte le risate che mi sono fatto per le scene più divertenti, ma è davvero unico il modo in cui la Yazawa descrive e racconta le vicende dei suoi personaggi, le vicende delle due Nana, i loro sentimenti, le loro storie di amore e vita, i loro amici.
Un numero che funge da prologo e che descrive separatamente le storie delle due Nana, prima che i loro destini si incroceranno nei prossimi numeri.
Purtroppo ultimamente le serie giapponesi che seguivo sono terminate oppure, quelle che ancora seguo, escono con una lentezza impressionante. Non c'è stato ricambio ed avevo voglia di leggere qualcosa di nuovo, sopratutto uno shojo.
Nana è un'ulteriore conferma della grande varietà e delle verve artistica dei giapponesi, rispetto ad un fumetto a volte troppo chiuso nei suoi stessi confini come quello mainstream americano, ed anche quello popolare italiano.
In altre parole un fumetto da aggiungere nella vostra fumettoteca a tutti i costi!
Accattatavillo!